Dopo una fortunata tournee in Germania e l’uscita del cd per la casa discografica Egea, martedì 22 aprile alle ore 20.45 Etta Scollo presenta al Teatro Franco Parenti di Milano la prima italiana della sua LUNARIA – Nella gioia luminosa dell’inganno, un ciclo di song basate su un noto testo di un grande scrittore catanese recentemente scomparso: Vincenzo Consolo.
LUNARIA è una sorta di favola ambientata in una Sicilia fantastica, nella quale tutte le tinte del barocco mediterraneo si proiettano in un caleidoscopio di emozioni. Protagonista è il vicerè dell’isola, un personaggio malinconico e lunare. A questo curioso sovrano compare in sogno la visione della caduta della luna. Non è un incubo ma una premonizione: perché in un lontano villaggio del vicereame, dimenticato perfino dalle carte geografiche, la luna è caduta davvero…
Sospesa tra narrativa e lirismo, l’intera tessitura del racconto si dispiega come una vera e propria partitura il cui tessuto musicale scorre sottotraccia come un fiume carsico, ed emerge qua e la alla luce del sole (o piuttosto della luna…) in occasione di veri e propri episodi melodici e coreutici: canzoni, danze e poesie la cui tensione musicale è esaltata dalla lingua “personale” dell’autore, sintesi ed intreccio dei molti idiomi regionali e delle loro ramificazioni.
La scelta degli strumenti musicali è determinante nel conseguimento del risultato sonoro ed artistico: la favola in musica è anche animata dall’uso degli strumenti d'epoca: tiorba, violoncello, strumenti tradizionali dell'area mediterranea, utilizzati per dare il massimo risalto alla voce, che in questo progetto si avventura in spazi corali, alla ricerca di echi madrigalistici provenienti dal passato e proiettati nel fantastico. Perché la luna rinasce proprio lì, nella consoliana contrada senza nome : Isola in cui dimora frammento di parola, qui ritorna ancora in tutte le sue grazie, nelle speranze, nel sogno necessario, nella gioia luminosa dell'inganno.
Etta Scollo: voce, chitarra, recitazione
Susanne Paul: violoncello, voce
Fabio Tricomi: strumenti antichi e tradizionali, voce
Sebastiano Scollo: liuto rinascimentale, tiorba, voce
Special guests nel cd:
Giovanni Sollima: Cello
Rolf Lislevand: tiorba, chitarra barocca